Libri

La società post nevrotica

Titolo: “La società post nevrotica - Famiglia, scuola, società –
Strategie di prevenzione”

Prefazione: don Mario Picchi
Autore: Francisco Mele
Contributi: Maurizio Coletti, Marisa Malagoli Togliatti,
Alessandro Mambrini, Mimma Tafà
Anno: 2008
testo libro

La famiglia e la scuola non riescono a proteggere i giovani dai richiami di una società seduttiva. Determinante è la competizione sfrenata che si manifesta in ogni settore di attività. Essa è provocata da quella che il filosofo René Girard definisce rivalità mimetica: è in sostanza la spinta a occupare il posto dell’altro o di appropriarsi di un oggetto in suo possesso in quanto elementi relativi all’altro, non per necessità o volontà effettive di possesso. Da essa nascono sentimenti negativi – odio, invidia, gelosia rabbia, impulso all’annientamento e soprattutto violenza verso gli altri e verso di sé. Essa è alla base della depressione/euforia che ha più manifestazioni: tossicodipendenza, anoressia/bulimìa, gioco d’azzardo, shopping compulsivo, smodata cura del corpo in senso estetico e sportivo, eccesso di attaccamento al lavoro e dipendenze affettive che spesso si mutano in tragedia quando un partner abbandona l’altro.
Il sistema educativo, sia nell’ambito familiare che in quello scolastico e con maggior risalto nelle strutture religiose che si aprono a meetings di forte impatto culturale e sociale possono tentare di smontare il meccanismo della competizione sfrenata.
Gli incontri sperimentati in istituti scolastici e parrocchiali fra i tre soggetti interessati al problema, finalmente in dialogo e non in contrapposizione, in cui sono stati coinvolti più di mille ragazzi, circa trecento genitori e un centinaio di insegnanti, hanno aperto qualche spiraglio per uno sviluppo positivo dei rapporti interpersonali.

Il libro si rivolge ad una vasta gamma di persone. Lo stile con cui è stato scritto ne consente la fruizione sia a docenti ed esperti della materia, sia a genitori ed insegnanti che siano consapevoli dell’importanza di approfondire il comportamento dei propri ragazzi, non limitandosi ad afferrarne il livello superficiale, talvolta foriero di equivoci e di ignoranze pericolose. Anche i giovani, leggendo questo libro, possono avere il vantaggio di utilizzare le esperienze fatte da altri ragazzi, da altre famiglie, da altri insegnanti, facendo proprie le acquisizioni realizzate.